In questo periodo molto difficile per l’Italia e il mondo intero, non perdiamo la voglia di continuare a raccontarvi le attività di BionIT Labs® e impieghiamo tutte le nostre energie per migliorarci nel nostro lavoro.
Sebbene i canali di comunicazione siano spesso dedicati ad informazioni per niente positive, pensiamo sia anche importante condividere le belle notizie.

Grazie anche al supporto di chi ci segue e ha votato per noi, BionIT Labs® ha vinto la fase regionale del South Europe Startup Award (SESA) nella categoria “Best Social Impact Startup”, accordando il voto di giuria e pubblico, e trionfando sulle altre startup provenienti da Francia, Grecia, Malta, Cipro, Spagna e Portogallo.
Il diffondersi del coronavirus non ha permesso, purtroppo, la realizzazione della premiazione regionale del SESA, prevista a fine febbraio a Torino, in cui le startup vincitrici sarebbero state premiate, ma la direzione organizzativa dell’evento ha organizzato un gran finale di premiazione digitale, in cui ognuna delle startup ha voluto ringraziare per il premio vinto, proprio come abbiamo fatto noi!
Dalla finale nazionale al Global Startup Award: il SESA stage
Il SESAwards fa parte di un contest internazionale, il Global Startup Awards, che ricorre tutti gli anni. L’iniziativa ha come obiettivo quello di puntare i riflettori sulle idee innovative di start-up, che hanno improntato il loro lavoro su servizi o produzione di tecnologia e software.
E’ una grande festa in cui startup, imprenditori, investitori e acceleratori si sfidano e vengono premiati per le attività che svolgono quotidianamente e per i risultati ottenuti.
Tutti gli attori coinvolti fanno parte dell’ecosistema a vario titolo e il lavoro di ognuno contribuisce alla ricerca, allo sviluppo e alla progettazione di nuovi prodotti, tecniche o servizi, oppure al miglioramento di dispositivi tecnologici già esistenti.
Le fasi del contest
L’intero programma, che parte dalla fase nazionale per concludersi nel Global Startup Award, si articola in quattro differenti fasi. Sinora si sono svolte le prime tre fasi:
- In una prima fase siamo stati scelti tra le 3 startup italiane finaliste nella categoria “Best Social Impact Startup”.
- Nella seconda fase il voto della giuria si è unito al voto online, decretandoci vincitori assoluti della fase nazionale. Con le stesse modalità sono state decretate le startup vincitrici in Spagna, Malta, Grecia, Francia, Cipro e Portogallo.
- Nella terza fase, quella regionale, abbiamo “sfidato” questi altri paesi, secondo le stesse modalità di voto pubblico e della giuria. Durante la scorsa settimana abbiamo assistito poi alla premiazione online dei vincitori, che ci ha visto vincitori assoluti regionali nella nostra categoria.
Le altre startup vincitrici
Tra le altre startup vincitrici che hanno partecipato all’iniziativa ci sono diverse realtà italiane:
- Oval per la categoria “Startup of the Year”
- Origami Organics per la categoria “Best New Comers”
- Ecooster per “Best Blockchain Startup”
- Homepal per “Best e-Commerce Startup”
- WiseTown per “Best Civic Startup”
- Mark One per “Best Smart Factory Startup”
Ognuna di loro rappresenta un progetto promettente, e si è fatta riconoscere per il forte carattere innovativo.

Tra i progetti della categoria “Best Student Startup” vince la salentina MABASTA!, progetto dei ragazzi dell’istituto Costa, nato nel febbraio 2016 e probabilmente l’unica startup di contrasto al bullismo e cyberbullismo ideata e condotta direttamente da studenti.
La startup da un anno ha implementato il “Modello Mabasta” che ogni classe e scuola può liberamente adottare e che comprende sei originalissime e semplici azioni, che vanno dalla scelta del MabaProf alla compilazione del MabaTest, dall’elezione dei Bulliziotti all’installazione della BulliBox.
Le startup e il ruolo dei contest
La partecipazione ai contest è parte integrante delle attività di una startup, per diverse ragioni, legate allo sviluppo e alla promozione dell’azienda.

Sicuramente il primo vantaggio è legato alla possibilità di ottenere dei premi in denaro, soprattutto nella fase iniziale e spesso a fondo perduto, che supportino le attività della startup, permettendole di crescere.
Le startup in Italia sono oggi un vero e proprio cuore pulsante dello sviluppo economico del Paese, e stando a quanto dichiarato nel Rapporto sulle startup del 2019 del Mise, queste non solo rappresentano un pregio economico e di sviluppo tecnologico, ma sono ormai una presenza strutturale, che determina in certi casi il potenziamento di diversi settori economici. Le misure in questo senso ci sono, e cresce negli anni la consapevolezza della necessità di nuovi investimento sulle neo-imprese.
Nonostante questo, ad oggi l’Italia è una tra le ultime nel panorama europeo ad investire nelle promettenti idee dell’innovazione, con 162 milioni di euro. Nulla a che vedere con i 2,7 miliardi francesi investiti solo del 2016, 1,6 miliardi della Svezia oppure i 17 miliardi dell’agenda tedesca 2013-2020.
L’altro motivo per cui riteniamo sia importante partecipare a contest internazionali è relativo alle opportunità che il contest stesso può dare a livello di visibilità del prodotto e dell’azienda.
La promozione del nostro progetto si fonda anche sul forte impatto sociale di Adam’s Hand®, e contesti di questo tipo sono una delle principali fonti di contatto con esperti e investitori, che si tramutano spesso in investimenti e supporto economico.
Conclusione con Global Startup Awards
Siamo ora nella quarta fase di questa grande esperienza, a breve si aprirà nuovamente il voto online che decreterà il vincitore del Global Startup Award, e siamo certi che anche questa volta non ci deluderete!
L’idea di confrontarci con il panorama internazionale del mondo dell’innovazione e della neo-impresa ci rende orgogliosi e sentiamo che possa rappresentare l’ennesima opportunità di crescita.Con l’innovazione ed una vision chiara siamo certi di poter contribuire a dare forma al nostro futuro e al futuro della società in cui viviamo.